Gli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado del nostro istituto, nella notte tra il 29 e il 30 settembre, come conclusione a un percorso iniziato in seconda, hanno partecipato ad una attività in collaborazione con la Protezione Civile. Hanno simulato i comportamenti da adottare in caso di calamità naturale, un’esercitazione con lo scopo di formare, informare e dimostrare.
Le attività sono state coordinate dalla Protezione Civile di Seriate con la presenza dell’unità cinofila, unità radio trasmissione, unità antincendio boschivo, unità Ana arrampicata rocciatori e recupero dispersi in montagna e unità ricerca drone della Protezione Civile della provincia bergamasca, in collaborazione con la nostro istituto, che da anni cura il tema della sicurezza a scuola e sul territorio.
I ragazzi sono stati i protagonisti di un possibile evento catastrofico, come un terremoto o un’alluvione, testando in prima persona, sul campo, l’attività della complessa macchina della Protezione Civile.
Gli studenti sono arrivati a scuola alle ore 16.30 di venerdì 29 settembre per la registrazione, il ritiro del cellulare e successivamente si è proceduto alla consegna del tesserino di riconoscimento e alla sistemazione in palestra dei propri effetti personali presso la branda assegnata per la notte.
Dalle ore 17 alle ore 19.30 si sono svolte le attività coordinate dai vari gruppi della protezione civile.
Alle ore 20 i nostri “sfollati” sono stati accompagnati in mensa per una veloce cena al sacco.
La serata è proseguita con altre attività, tra cui una caccia al tesoro con l’utilizzo di luci frontali, svoltasi all’interno del parco della scuola, per testare le informazioni acquisite nell’arco del pomeriggio.
Alle ore 23 si sono spente le luci in palestra per il coprifuoco.
Per qualcuno è stato difficile prendere sonno, emozionato da questa nuova esperienza, ma la sottoscritta e il prof. Brignoli Stefano, aiutati dai volontari della Protezione Civile, hanno organizzato turni di 2 ore per la vigilanza notturna.
La mattina successiva alle ore 7.00 “belli freschi e riposati” i ragazzi si sono svegliati pronti per una nuova giornata all’insegna dell’esperienza sul campo, non prima di un buon risveglio muscolare (con prevedibile giro di corsa dell’anello) e di una buona colazione.
Dopo una mattinata di attività, i ragazzi hanno lasciato il nostro istituto sicuramente ricchi di nuovi ricordi, aneddoti e conoscenze (l’importanza della safety bag).
A mio modo di vedere è stato un momento altamente educativo rispetto ai comportamenti corretti da tenere in caso di pericolo e incidenti, auspicando che pochi semplici gesti, ma molto importanti, possano poi essere trasmessi ai loro coetanei e, perché no, anche ai loro genitori.
Inoltre, mi auguro che in futuro questi stessi ragazzi possano entrare a loro volta nel complesso mondo del soccorso come volontari o come professionisti.
Prof.ssa Silvia Pasinetti
La Notte degli sfollati è stata un’esperienza molto interessante.
I membri della protezione civile ci hanno spiegato qual è il loro compito, cosa fanno e ci hanno raccontato tutte le unità presenti.
La caccia al tesoro è stata molto divertente perché nel buio della sera sembrava di essere su un “campo da battaglia” della protezione civile.
Infine, penso che sia stato un momento molto costruttivo e che tutti dovremmo provare.
Vincenzo Ruopolo 3A
Venerdì 29 settembre abbiamo avuto l’opportunità di incontrare per la seconda volta la protezione civile, dove i volontari hanno approfondito le loro spiegazioni facendoci vedere delle presentazioni e i loro strumenti.
Alcuni volontari li avevamo già visti a maggio come l’unità cinofila e l’antincendio boschivo. Ci furono altri volontari come quelli del drone, che lo abbiamo osservato di notte mentre volava, e gli alpini.
E’ stata una bellissima esperienza perché abbiamo ottenuto più informazioni sulla protezione civile e abbiamo avuto l’occasione di dormire a scuola.
Angela Colleoni 3A
