L’Istituto scolastico Sacra Famiglia è…Crescere Insieme!
La Scuola Paritaria “Sacra Famiglia” è gestita dall’Istituto delle Suore della Sacra Famiglia a Comonte di Seriate in provincia di Bergamo. L’Istituto è stato fondato nel 1857 da Santa Paola Elisabetta Cerioli, con lo scopo di assistere, educare e istruire i bambini e i ragazzi nell’età evolutiva.
Oggi l’Istituto, fedele al carisma, offre alla popolazione del territorio una scuola che dà valore alla persona dell’alunno e collabora con la famiglia per un’educazione basata su solidi valori umani e cristiani.
L’Istituto scolastico offre un percorso formativo unico e senza interruzioni grazie alle sue cinque scuole: Nido, Infanzia, Primaria, Secondaria e Professionale.
Santa Paola Elisabetta Cerioli (Soncino 1816 – Comonte 1865) fondò la Congregazione della Sacra Famiglia per il riscatto della classe povera, specialmente contadina, la più emarginata nel tempo.
Fissò infatti tutta la sua attenzione materna a favore degli orfani e dei poveri per assisterli nei loro bisogni primari, ma soprattutto per prepararli, in modo teorico e pratico, all’inserimento nella società per divenire artefici del riscatto della loro classe di appartenenza.
COORDINATRICI:
Nido e Infanzia: Sara Algisi
Primaria: Isabella Prometti
Secondaria di I grado: Adelina Nozza Bielli
GLI ALUNNI: come protagonisti intelligenti.
LE RELIGIOSE: realizzano la loro specifica vocazione all’educazione svolgendo un’azione direttiva ed animatrice, con specifici compiti organizzativi. Esse sono guidate in questo dal patrimonio educativo che hanno appreso dalla loro Santa Fondatrice.
INSEGNANTI ED EDUCATORI: sono corresponsabili insieme con le Religiose della Sacra Famiglia dell’istruzione e della formazione degli alunni. Pertanto essi sono scelti con molta cura da parte dell’Istituto che esige da loro, non solo il semplice rispetto dei principi e dei valori umani e cristiani, ma altresì condivisione e vita cristianamente vissuta.
GENITORI: primi collaboratori nell’azione educativa.
PERSONALE NON DOCENTE: testimoni di vita, corresponsabili nella educazione e formazione degli alunni.
Non una crescita pura e semplice delle nozioni teoriche e pratiche, ma un vero e proprio esercizio formativo. L’istruzione è, per la Cerioli, strumento per una coscienza di sé del tutto nuova; fondamento per una elevazione sociale, base indispensabile per una professionalità consapevole ed esperta. “… Il lavoro sia accompagnato dall’istruzione, l’istruzione con la pratica, la pratica con l’esperienza…”
Santa Paola diceva: “Dopo Dio dipende molto dall’educatore la buona o cattiva riuscita dei ragazzi… . L’educazione è l’impegno più grande al quale deve attendere con più zelo, con più amore, essendo esso il fine speciale e proprio della loro istituzione…”.
Si è prossimi con la vicinanza discreta, preveniente, sprigionando e schiudendo di ciascuno tutte le possibilità. “… guardate di conoscere bene l’indole, il carattere, l’inclinazione degli alunni, per saper applicare quei rimedi ad ognuno più adatti…”
La serenità, la gioia, l’ottimismo, l’ambiente umano, lo “stile di famiglia” nel rapporto educatore – ragazzo, sono condizioni essenziali per l’apprendimento e per la formazione del carattere. Ella invita alla presenza vigilante, al prendere per mano, al sostenere per liberare. Una relazione che si prende cura del bisogno di vita, che cura la persona in quanto tale, che è protesa a generare la vita, a dare fiducia e sicurezza come accade nelle più positive esperienze familiari: “…non una vigilanza che opprime, che rende schiavi, che toglie la libertà… La vostra vigilanza deve essere quieta e caritatevole come quella dei nostri buoni angeli custodi…”.
Trova puntuali conferme in tutto il piano educativo della Cerioli la quale manifesta la necessità di ricollocare al centro la verità dell’amore; il primato della fiducia nell’uomo, la gioia della vita e la bellezza delle cose create da Dio. E allora Dio è soprattutto il Padre buono, santo, misericordioso: “…non stringete il loro cuore, non impoverite l’intelletto, predicando Dio, ad ogni momento, severo e terribile, sempre pronto a castigare…”
Una formazione che non punta solo alla crescita spirituale – religiosa, ma in una prospettiva attuale e moderna di uomo e di donna in sintonia con il creato, come Gesù, Figlio di Dio, venuto tra noi nella pienezza della sua umanità. Santa Paola raccomandava spesso: “...studiate Gesù!“
Educare al bello, alle esperienze dirette, attraverso apprendimenti pratici…” discorrete della creazione, delle fonti, degli uccelli, delle api… dalla terra sollevateli al cielo…” E concludeva: “…io vi ho espresso i miei pensieri, voi poi sviluppateli alla vostra maniera… ma con semplicità (nostro distintivo), dolcezza, buon umore…”