L’ambientamento dei bambini nei primi giorni della scuola dell’infanzia è un tema particolarmente importante, segna nel bambino una fare delicata di separazione dal proprio nucleo familiare incontrando una nuova figura di riferimento e vivendo in concreto il proprio conoscenza di sé in relazione con l’altro.
Essendo un nuovo contesto con un significato profondo sotto l’aspetto emotivo, psicologico e relazionale è fondamentale che l’ambiente che accoglie il bambino sia giocoso e armonico e che si riesca a creare un rapporto costruttivo con i genitori. L’esperienza del distacco è vissuta non solo dai bambini ma anche dai genitori che vanno accompagnati durante la “separazione” dai propri figli.
Quest’anno sia al nido che alla scuola dell’infanzia abbiamo sperimentato l’ambientamento partecipato, un modello svedese che vede i genitori presenti a scuola coi propri figli per tre giorni vivendo tutta la giornata scolastica e insieme si conoscono insegnanti, ambiente e si sperimenta la giornata scolastica vivendo poi il momento in cui il bambino rimane solo coi compagni e insegnanti senza sorprese negative.
Ma non c’è solo l’inserimento dei nuovi nella scuola dell’infanzia, c’è anche l’accoglienza che riguarda i bambini che frequentavano l’ anno precedente per i quali ri-comincia la scuola, è necessario creare una situazione di serenità e rapporto personale per aiutarli a riappropriarsi degli spazi, tempi e relazioni, lasciati al termine del precedente anno scolastico.
In questo primo mese si presta particolare attenzione alla ri-scoperta delle regole, dello stare bene insieme, della conoscenza del gruppo attraverso attività ludiche e letture di libri.
Venerdì 30 Settembre per concludere il primo periodo dell’anno scolastico e procedere con consapevolezza, a scuola abbiamo festeggiato la FESTA DELL’ACCOGLIENZA aprendo le porte alle famiglie e insieme consegnare le coccarde rappresentanti la crescita di ogni bambino per procedere con merenda a base di pop corn e zucchero filato, abbiamo assistito ad uno magico spettacolo di bolle giganti ed è perfino
venuto a trovarci Bing!!!
Le maestre della Scuola dell’infanzia